La Cronaca
VENTESIMA GIORNATA – CAMPIONATO TERZA CATEGORIA – GIRONE A PISTOIA
La partita parla da sé, l’importanza dello scontro e il precedente dell’andata creano una cornice perfetta.
Complice l’intenso traffico al Luca Conti di Galciana siamo costretti a trovarci un campo e un orario, chiudiamo il quadro con il “V.Rossi” di Santa Lucia di Venerdì alle 20.45, non potremmo chiedere di più!
Il Community Manager, che anche a distanza di due anni rimane un nome del cazzo, è in trasferta per conto di Dio presso la Santa Sede in vista della Pasqua, gli spalti sono tutti in mano al Generale Cinelli che si è fatto inviare il materiale pirotecnico direttamente dalla NATO su una 126 Bianca che ha valicato, in nottata, il Passo della Futa a fari spenti.
Lo spettacolo c’è, fuoco e fiamme per questo match fondamentale.
La voce dei supporters si fa sentire, debitamente scaldata nel vicino Bar Doris con bottiglie di vino bianco, Spritz e Gin Tonic sulla base della solita cassa di Bini Smaghi
Il match inizia e saranno 35minuti di puro caos, roba da TSO per alcuni e da defibrillatore per altri.
Mai visto nulla de genere, 5 gol in 2100 secondi del primo tempo tra due squadre di alta classifica.
La tensione c’è tutta e si tramuta in pura schizzofrenia!
Ma passiamo al calcio giocato.
Pronti via partono meglio i Casini che al 10’ passano in vantaggio con Bertoluccio che, probabilmente senza intendere né volere, pesca il gol del weekend, stop errato di mancino, la palla si alza e con il destro al volo trova l’angolo alto della porta di un incolpevole Bacciosi.
Un fulmine al ciel sereno che viene subito ribattuto all’ 11’ dalla coppia Carli/Marangio; punizione battuta veloce, difesa ospite bucata e Bomber Marangio che davanti a Paolini non sbaglia.
Il bomber segna, fa segno alla squadra di usare la testa ma il messaggio non viene colto a pieno, da qui in avanti saranno botte e corse a per di fiato per lui.
Al minuto 18’ Bacciosi scivola su un rinvio con il pallone che finisce tra i piedi di Cacace che a porta quasi sguarnita trova il 2-1. Tutto da rifare, tocca rincorrere di nuovo, ci mettiamo apposto e riniziamo a giocare ma appena due minuti più tardi una bella transizione offensiva dei casini ci trova impreparati e ci puniscono con il 3-1.
Passano appena 5 minuti, conditi da una miriade di falli, che proprio da un calcio piazzato dai 25metri Anton tira fuori il coniglio dal cappello, cannonata di destro e palla nel sette. Accorciamo!
Fine primo tempo, sugli spalti facce attonite per quanto visto in soli 45minuti.
Il Generale Cinelli prepara la contraerei, una ricarica di birre e siamo pronti!
Secondo tempo che riparte con noi che attacchiamo e con i Casini che ripartono facendoci spesso male e colpendo anche un palo.
Al 77esimo minuto inizia il nostro film horror della serata; da un banale fallo laterale il n. 7, già ammonito, allontana il pallone, prendendosi le lodi dei nostri supporters e una spinta da Capitan Piana. Secondo giallo solo per il nostro numero 5 e finiamo in 10.
In inferiorità numerica e sotto di un gol accusiamo il colpo, ma non sugli spalti dove si continua ad imprecare, urlare, lodare gli avversari e cantare a squarciagola.
Subiamo il 2-4 sull’ennesima ripartenza flash dei Casini che addormentano la partita con la doppietta di Martini.
Purtroppo c’è spazio ancora per due espulsioni, all’80esimo l’arbitro ravvisa un colpo proibito di Shtjefni dopo un intervento pulito dello stesso n.9 ed estrae il rosso diretto. Siamo in 9 e sotto di due reti, il colpo fatale.
Al minuto 85 il n.7 riesce finalmente a farsi espellere allontanando l’ennesimo pallone dopo il fischio arbitrale.
Nel momento di massimo sforzo Tommy ritira fuori l’abito da PR di quando dominava lo Yab e arruola 10 ragazzi e ragazze che intanto si erano avvicinati a curiosare. Buttati nella bolgia, bandiere alla mano, altre torce accese per l’occasioni e stringere i denti. Meraviglioso no?
L’ultimo sussulto arriva con un grido strozzato in gola quando Risaliti, spinto da quell’orda di pazzi che continuano ad infuocare il Rossi di Santa Lucia, con la fascia al braccio ereditata da Piana, guida l’ultimo arrembaggio cogliendo una traversa al volo da 20metri.
Dopo 95 minuti di battaglia e di show sugli spalti dobbiamo issare bandiera bianca, le facce nel post partita sono di pura delusione; alcuni disertano la stanza, altri esorcizzano la delusione proprio li, nella sede sociale dove alla fine verso la mezzanotte o giù di li si ritroveranno tutti.
Il nostro Venerdi finisce così, tutti stretti ancora di più per continuare la rincorsa che si è resa un pó complicata.
Dopo due anni di follie siamo pronti a tutto, coltello tra i denti e salpiamo per Bottegone!
DOBBIAMO SOLO VINCERE, TUTTI E TUTTE INSIEME.
VAMOS SOCIAL CLUB!
PS: Il sabato ci regala una sorpresa, chiamatelo Karma, chiamatelo culo, quel che è…
La Ferruccia cade in trasferta a San Piero, pronto un bilico di Biscotti di Mattonella per quest’ultimi, e vanifica in parte il nostro scivolone. Ora è l’Olimpia Quarrata che ci precede di una sola lunghezza.
Prato Social Club
- 1 – Bacciosi
- 2 – Palli
- 3 – Mancosu
- 4 – Carli J
- 5 – Piana (C)
- 6 – Celadon
- 7 – Palanti
- 8 – Risaliti
- 9 – Shtjefni
- 10 – Papi
- 11 – Marangio
A disposizione:
- 12 – Vincitorio
- 13 – Martini
- 14 – Meskhi
- 15 – Nesi
- 16 – Guazzini
- 17 – Aronica
- 18 – Nannucci
- 19 – Carli E.
- All: Andrea Mangoni
- Marcatori: Marangio, Shtjefni
- Ammoniti: Carli J., Celadon
- Espulsi: Piana, Shtjefni
Sporting Casini
- 1 – Paolini
- 2 – Corrieri
- 3 – Mantellassi
- 4 – Belli
- 5 – Ferri
- 6 – Bargellini
- 7 – Bartoluccio
- 8 – Cacace
- 9 – Buccafurni
- 10 – Martini
- 11 – Talarico
A disposizione:
- 13 – Ammirati
- 14 – Angarella
- 15 – Gori
- 16 – Pecorino
- 17 – Marcantoni
- 18 – Cecchini
- 19 – Carrubba
- 20 – Donati
- SN – Bonacchi
- All: L. Niccoli
- Marcatori: Bertoluccio, Cacace, Martini, Martini
- Ammoniti: Belli, Buccafurni
- Espulsi: Bertoluccio